Dopo
due giorni di ricerche sul migliore attacco, mi sembra di aver
finalmente trovato un buon approccio. Già in passato avevo definito
la roulette come un “colabrodo” che ti scappa da tutte le parti e
per lungo tempo non produce quello che avevi statisticamente
previsto. Ciò deriva dalle infinite figure prodotte dalla permanenza
e quindi è solo questione di tempo: prima o poi ti arriverà la
permanenza che ti allarga quelle coperture che ottengono il disegno
ricercato. Con gli ultimi studi bastava solo vedere il giusto modo di
applicare lo sviluppo relativo e scegliere un attacco che non
fosse soggetto ad allargamenti esagerati. Oggi ho fatto 8 partite
stoppate tutte al primo o secondo incasso; primo per non incorrere
nella permanenza contraria e secondo perché oltre tale quantitativo
di incassi non si possono pretendere ulteriori chiusure. In ogni caso
le chiusure di competenza disponibili sono 6 (non tutte certe), ma
per il primo giorno non ho voluto incorrere in qualche sorpresa
eccezionale. Gli utili sono stati 15 19 7 13 9 11 14 9 per un totale
di 97 pezzi. Mica male vero? Il tutto ottenuto in 94 spin e
senza l’aiuto dello zero che è uscito 3 volte e che mi è costato
10 pezzi di tassa. Credo che questa sia la conclusione della ricerca
sullo sviluppo relativo applicato ai quadrati. Non che
lo sviluppo relativo abbia solo pregi e nessun difetto. Ragionandoci
sopra, questo sviluppo non può avvalersi dello scarto negativo di
alcuni elementi della Chance che quindi avvantaggiano altri elementi
in calore. Il calore non occupa posizioni già stabilite in partenza,
ma occupa posizioni occasionali che dipendono dal momento di sortita
e quindi sono sfruttabili solo se la posizione rientra nel disegno
ricercato. In ogni caso una Terzina già in forte ritardo non sarà
mai giocata e già questo è un buon vantaggio. Dimenticavo: il gioco
è passato sulle Terzine (senza rinforzi interni). Vediamo come andrà
nei prossimi giorni, ma le giustificazioni del gioco sono corrette e
non vedo possibilità di forti elusioni da parte della roulette. Io
gioco con una cassa di 500 pezzi, ma mi rendo condo che potrebbe
essere insufficiente se si dovesse pretendere l’utile ad ogni
partita. Alla fine le chiusure ci sono, ma se dovessero arrivare
verso la fine o oltre il ciclo assoluto, bisognerebbe sostenere il
gioco con 1000 o più pezzi. Purtroppo la capacità elusiva della
roulette e la sua simmetria fra coperture e pagamenti rende
impossibile la “riduzione logica” su qualsiasi attacco.
Forse
sarà anche troppo presto, ma mi sembra che un attacco di questo tipo
difficilmente può essere battuto, a meno che la roulette non produca
una permanenza talmente anomala da sovvertire totalmente la
statistica. Sappiamo che alla roulette non c’è nulla di
matematico. Le possibilità di vincita sulle Terzine di competenza
sono date da 6 possibili incassi “calibrati” secondo lo
scoperto, su cosiddette Terzine di competenza “titolari” e
altri 5 possibili incassi di recupero con una puntata sempre da 1
pezzo su Terzine di “supporto”. La roulette non può
prolungare la permanenza contraria oltre un certo quantitativo di
spin e non può nemmeno creare un allargamento di puntate senza
produrre, ogni volta che lo fa, un incasso di 12 pezzi. Alla fine la
statistica si realizza. Interrompendo poi il gioco al primo utile, si
limitano tutte quelle maturazioni contrarie che potrebbero portare a
forti scoperti. Il ciclo assoluto sulle Terzine (3
cicli logici da 12) crea le stesse proporzioni di un ciclo logico
sui Numeri Pieni (36) e in più i tre cicli logici delle Terzine
interagiscono fra loro e quindi il risultato finale sarà sempre lo
stesso. Starà poi al giocatore affrontare il gioco in modo prudente
o spavaldo. Qual’è il modo prudente? Gli sviluppi di rilevazione
sono 3, ma per il momento io gioco solo sul primo lasciando perdere
gli altri due e siccome nei 36 spin del ciclo assoluto le chiusure si
distribuiscono sostanzialmente in egual misura, è logico che durante
il gioco, o alla fine, le chiusure scadranno anche sullo sviluppo
giocato. In questo modo evito il più possibile gli allargamenti
delle coperture. Questo è il gioco prudente che limita gli
allargamenti a un solo sviluppo di permanenza. Se si usassero i tre
sviluppi si sarebbe maggiormente soggetti agli allargamenti,
specialmente se non si interrompesse il gioco al primo utile. Per il
momento questa è la prospettiva di come affrontare il gioco.
Secondo
giorno di applicazione. Utile 42 in 64 spin. Utili parziali
nelle partite: 0 (parità) 4 7 11 10 10. Partite giocate 7 di cui una
fermata con uno stop loss di -7 con massima puntata 4 pezzi sulle
Terzine di competenza. Massimo scoperto sempre sotto i 50 e questa è
stata una partita difficile. Oggi ho dato l’incarico ai due
Alessandro di testarne la resistenza e di controllare su quante
vincite di competenza si può fare affidamento in una partita di 36
spin. Credo che la prudenza indichi 2 chiusure sulle Terzine
titolari, dopodiché verrebbe a mancare la sicurezza per una
ulteriore vincita. Questa statistica dovrà essere alla fine testata
su un gran numero di cicli assoluti in modo di regolare la
progressione da fare sulle Terzine titolari. In ogni caso al primo
utile interrompo la partita e ne costruisco una nuova. Questo mi
rompe un po’ le scatole per i tempi di attesa, ma è l’unico modo
per evitare il più possibile l’allargamento degli elementi da
giocare. Voi capite che ricostruire il gioco mentre lo provi a
tavolino è una cosa; ricostruire il gioco al Casinò è un’altra
cosa perché necessita del suo tempo.
Terza
giornata: dopo 9 di utile è arrivata la partita con una chiusura di
competenza e 5 aperture complementari che mi abbassavano lo scoperto
di 12 pezzi ogni volta che aprivano una nuova apertura per una
Terzina titolare. Nei 36 spin del ciclo assoluto non è arrivata la
seconda chiusura di competenza. E’ arrivata al 37° e mi ha
lasciato con uno stop loss di -55 pezzi, in parte recuperati
con le successive partite che naturalmente non hanno proseguito
quell’andazzo. Questo dimostra che la permanenza contraria è
sempre in agguato, ma non dura oltre un certo limite. Ogni tanto
LeoVegas (ex Winga) si blocca per un minuto e mezzo. Poi quando si
riprende fa passare il solito minuto e quindi in questi casi l’attesa
è di 2 minuti e mezzo. Poi oggi si è disconnesso per alcuni secondi
annullando la mia posizione di cassa. Ho dovuto immettere nuovamente
la cassa portata al tavoloe questo ti fa perdere tempo nel rifare le
puntate. Questo LeoVegas agisce peggio di Winga.
Quarta
giornata in cui ho fatto 7 partite con utili di 5 6 8 4 3 7 5 per un
totale di 38. Giocato molto prudente perché ho migliorato gli
attacchi. Massimo scoperto 28 pezzi dei quali 11 erano della puntata.
Ora ho aumentato le chiusure possibili e ho a disposizione 12
possibili vincite su Terzine di competenza titolari e 5 possibili
vincite di sostegno. Se non avessi interrotto le partite al primo
utile, le vincite sarebbero state molto più consistenti, ma per ora
procediamo con prudenza. Con questa modifica ho cercato di sfruttare
maggiormente il “colabrodo” e a quanto sembra la cosa funziona.
Ho aumentato le possibili vincite sulle Terzine titolari e questo mi
permette di non forzare la progressione economica.
Quinta
giornata un po’ combattuta in una partita che ho proseguito perché
avevo ottenuto solo 2 pezzi di utile alla prima vincita. A volte va
subito bene e a volte bisogna combattere. Comunque lo scoperto non ha
superato i 100 pezzi e con ulteriori 6 vincite ho finito la partita
con un attivo di 8. In fin dei conti non ne valeva la pena, ma io
sono una testa di c…. che ogni tanto devia dalle regole per cercare
un maggior utile nella singola partita, ma soprattutto per non dover
ricostruire il gioco perdendo un po’ di tempo. In ogni modo ne sono
uscito vincente e se avessi ulteriormente proseguito il gioco, avrei
ottenuto altri utili oltre gli 8. Nella sessione utili totali 50
in sei partite. Interrompendo quella partita a +2, alla successiva
avrei vinto 11 e alla successiva altri 7. Il lupo perde il pelo ma
non il vizio. E’ comunque un ottimo gioco e domani inizio a
scriverlo.
Giornata
con due partite iniziali difficili, comunque alla fine vincenti
perché le vincite ci sono. Lo scoperto non ha superato i 200 pezzi.
Nonostante il confinamento del gioco in due settori del quadrato, gli
allargamenti possono ugualmente intervenire e allora bisogna
ricorrere a più vincite nella partita. L’alternativa sarebbe un
adeguato aumento nelle puntate, ma preferisco non espormi troppo. La
prima partita ha dato 10 e la seconda 17. Poi mi è apparso un nuovo
attacco e la terza partita l’ho fatta con questo. Utile 25 per un
totale sessione di 52. Forse quest’ultimo attacco impegna
meno capitale. Domani lo studierò e se va meglio dell’attuale, lo
proverò con il gioco reale.
Se
uno va al Casinò una volta nella vita, può essere fortunato. Se ci
va con una certa regolarità, per lui la fortuna non esiste.
(Compra
Italiano; proteggi il tuo Paese e i tuoi figli)
(Diminuiamo
i politici perché ci costano troppo e si contrastano gli uni con gli
altri per mantenere la poltrona, i privilegi, lo stipendio. Un
politico non potrà mai dire che l'avversario è stato bravo,
altrimenti che ci sta a fare?)
(Fate
in modo che il pianeta resista per almeno altri 20 anni, e cioè per
la mia aspettativa di vita. Dopo di ciò il pianeta potrà anche
morire perché io non ci sarò più. Saranno i vostri figli a vivere
(non so come) in un pianeta distrutto dall'uomo........!!!)
(Provocazione).