PROCEDIMENTI
Come annunciato alla fine del precedente blog, il procedimento del sistema “1^ 2^ 3^” può essere diverso: io l’ho impostato che quando si ottiene un utile si ricomincia una nuova partita. Questa è la base. Ciò però implica sempre una ripartenza iniziale e, anche se il secondo inserimento dev’essere diverso dal primo per risparmiare una puntata, metteremo sempre in gioco la possibilità che entrino le quattro posizioni diverse. Solo allora ho previsto il proseguimento della partita per sfruttare le altre tre vincite molto probabili.
Allora ho pensato: perché non cerchiamo sempre di sfruttare tutte quelle vincite in più? Come è descritto nel trattato, quasi tutte le righe contengono 6 risultati attesi e su 16 righe soltanto 4 ne contengono 5 (una non doppiata) e soltanto una ne contiene 4 (due non doppiate). Allora, invece di fermarci al primo utile cerchiamone due e, perché no? Cerchiamone tre così il nostro scopo sarà di ottenere 3 pezzi di utile per partita. Così ho fatto e a fine sessione arrivo sempre a una trentina di pezzi di utile. L’importante è non forzare la montante, ma regolarla secondo le vincite ancora disponibili. Dovete usare il vostro cervello e non prendere per oro colato ciò che io propongo nei trattati. La montante è sempre la cosa più difficile da regolare, anche se il gioco da sempre i suoi risultati attesi. In parole povere, dobbiamo regolarci sulla quantità delle vincite per riga.
Questa l’ho ricevuta da Alessandro:
Ti prego,lasciati dire che SEI UN GENIO. IL PIÙ’ GRANDE STUDIOSO DI ROULETTE DEL 21 SECOLO. Sei un grande,non è da tutti concepire un gioco del genere. I miei più grandi complimenti Lorenzo. Alessandro
Scusate la mia vanità, ma se leggo certi siti di sedicenti “professionisti” leggo solo chiacchiere che dopo un po’ mi stancano. Secondo me non hanno la capacità di osservare i risultati nel breve periodo e hanno dei giochi che credo necessitino di grandi attese, come se il colpo giocato avesse più del 50% di esito positivo. Sappiamo benissimo che più aumenta il filotto più diminuisce la probabilità che continui, ma in ogni caso il colpo giocato è sempre singolarmente al 50% e la lunghezza del filotto è imprevedibile. In definitiva, se guadagnano i 2 o 3 pezzi importanti e poi se ne vanno, ciò non ha nulla di diverso dal giocare casualmente. Questa è la mia opinione. È giusta? È sbagliata? Lascio la scelta al vostro parere.
La mia raccomandazione è di “usare la testa” e ne verrete fuori sempre vincenti. Con 200 pezzi di cassa potete benissimo sostenere il gioco, ma non in martingala o quasi, bensì ragionando sulla quantità delle vincite ancora disponibili. Attualmente io cerco 3 pezzi di utile per riga e a volte sono costretto a usare anche la riga sottostante che mi chiude la precedente con le vincite previste. Sono arrivato a puntare anche 25 pezzi, ma che cosa è lo scoperto del momento rispetto ai 200 pezzi di cassa? Ho quasi sempre chiuso ogni partita con l’utile desiderato e quelle volte che sono passato alla partita successiva, ho raggiunto l’utile. Se farete caso alle vostre esperienze, dopo una partita che ha una sequenza contraria, arriva sempre una sequenza positiva che vi fa raggiungere l’utile.
Per concludere, questo è il miglior sistema che abbia mai creato.
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Se uno va al Casinò una volta nella vita, può essere fortunato. Se ci va con una certa regolarità, per lui la fortuna non esiste.
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(Diminuiamo i politici perché ci costano troppo e si contrastano gli uni con gli altri per mantenere la poltrona, i privilegi, lo stipendio. Un politico non potrà mai dire che l'avversario è stato bravo, altrimenti che ci sta a fare?)
(Fate in modo che il pianeta resista per almeno altri 20 anni, e cioè per la mia aspettativa di vita. Dopo di ciò il pianeta potrà anche morire perché io non ci sarò più. Saranno i vostri figli a vivere (non so come) in un pianeta distrutto dall'uomo........!!! (Provocazione).
(Ognuno sta solo sul cuor della terra, arraffa più che può, ed è subito sera.)
