Per
quanto riguarda il nuovo gioco non ho nulla da aggiungere, poichè
non ho la competenza né la capacità di dire altro di quanto già
contemplato nel trattato; non posso che ringraziarla per il suo
continuo lavoro di innovazione che permette a coloro che la seguono
di affrontare la ruota con valide linee di gioco e un certo
ottimismo. La saluto cordialmente Rolando.
Caro Rolando, ho il vizio di
non fermarmi mai anche quando un gioco funziona a lungo e chiude in
ogni caso la sessione in utile. Naturalmente nessun gioco è
matematicamente vincente. Secondo me l’unico modo di superare la
negativa in uno o anche due attacchi in una partita è quello di
superarli con il minimo costo possibile e poi tentare tutto o parte
del recupero con le partite successive. È questo il comportamento
che deve essere seguito nel trattato 13). Vi descrivo il mio attuale
comportamento. Inizio per esempio con una partita particolarmente
dura e tutta perdente (ma di solito uno dei due attacchi vince): 1-
2- 1- 1- 1- 1- 1- 1-. Resto scoperto di 9 pezzi. Posso recuperare quei
9 pezzi con due tentativi partendo da 5 seguito poi da 10 5 5 5 ecc;
oppure partendo da 10 seguito poi da 20 10 10 10 ecc. Naturalmente
questa progressione non è obbligata e ognuno dovrebbe fare quello
che reputa più opportuno nel momento. Ho appena finito una sessione
con 20 pezzi di utile. Molte volte mi capita questo sviluppo: 1. 2-
1+. Resto scoperto di 2 e allora con il successivo attacco, nella
stessa partita o nella partita successiva è: 3- 6- 3- 3- ecc. ma di solito
vinco con il 3 o con il 6. Insomma, la progressione si deve adattare alla
situazione del momento.
Dovete considerare che i
risultati attesi sono per l’appunto “attesi” nel numero
delle partite che per la maggioranza sono vincenti; naturalmente
entro le 6 o 8 puntate a tappeto (zero escluso, ma con il Partager).
Del resto se ho indicato una cassa in 200 pezzi, ci sarà una ragione
e se uno ha paura di usarli, è meglio che non affronti il gioco
d’azzardo ragionato e vincente a lungo andare. Ci saranno sessioni
con partite dure e partite facili. Generalmente dopo una partenza
difficile arrivano quelle facili.
Cambiando argomento, questa è
la mail di Alex:
Ciao ho
provato subito questo 13esima variante e devo dire che è stata
deludente, sopratutto perché l’hai definita come miglior sistema.
Io al casino reale, ho trovato consecutive di una figura (quella non
giocata) con 7/8 uscite consecutive. Non funziona così…
Ciao
e grazie
Cosa ti posso dire; non si può
giocare “sperando” che la Figura esclusa non entri per 4 volte
consecutive e a quel punto bisogna solo sostenere il gioco con le
altre partite che generalmente sono vincenti. Praticamente bisogna
evitare il grosso scoperto che può capitare con una di quelle
partite e poi aumentare progressivamente le puntate per recuperare il
residuo rimasto. Finora con la progressione che ho specificato prima
ho sempre ottenuto l’utile di sessione perché so che dopo una
partita negativa seguono sempre quelle positive. Almeno questo è
avvenuto finora e questo è giustificato dal fatto che gli esiti
negativi e positivi tendono a eguagliarsi.
È alquanto difficile spiegare
questo “risultato atteso”. Io non gioco sulla singola partita, ma
piuttosto sui risultati di più partite. In pratica ho spostato
l’esito degli attacchi dal singolo colpo sulle singole Semichances,
all’esito della molteplicità delle partite. Il mio obbiettivo non
è la singola partita, ma la pluralità delle partite. Questa è una
nuova “visione” dello sviluppo del gioco proposto con il
n° 13). Le montanti sono solo in “supporto” ai risultati attesi.
Non sono loro che vincono; nella realtà vincono i risultati attesi.
Con questo gioco, perché si chiude una sessione in vincita? Perchè
i risultati attesi si sono realizzati nella grande maggioranza delle
partite. Bisogna solo avere la pazienza necessaria per superare il
periodo negativo, che tra l’altro sarà presente in qualsiasi gioco
ragionato che segue una precisa linea di sviluppo. Talvolta questo
sviluppo non si realizza, ma nella maggioranza dei casi sì.
nino.zantiflore@gmail.com
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Se
uno va al Casinò una volta nella vita, può essere fortunato. Se ci
va con una certa regolarità, per lui la fortuna non esiste.
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Italiano; proteggi il tuo Paese e i
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(Diminuiamo
i politici perché ci costano troppo e si contrastano gli uni con gli
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politico non potrà mai dire che l'avversario è stato bravo,
altrimenti che ci sta a fare?)
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in modo che il pianeta resista per almeno altri 20 anni, e cioè per
la mia aspettativa di vita. Dopo di ciò il pianeta potrà anche
morire perché io non ci sarò più. Saranno i vostri figli a vivere
(non so come) in un pianeta distrutto dall'uomo........!!!
(Provocazione). Sembra che ciò stia arrivando.
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sta solo sul cuor della terra, arraffa più che può, ed è subito
sera.)