Quanti
ci sono riusciti ???
Nel precedente post ho accennato di aver avuto un salto
della cassa di 800 pezzi dovuto (come spesso accade) non solo a causa
di una permanenza "ostica", ma anche a causa di puntate
"spavalde" che un sistemista serio non avrebbe mai
azzardato. Se avessi operato con maggior accortezza ne sarei venuto
fuori, ma i buoni risultati delle precedenti sessioni mi avevano
montato la testa. Ognuno ha il suo carattere e molto spesso questo
costituisce il suo peggior nemico.
Il salto è avvenuto all'inizio della seconda settimana
di Febbraio e nei giorni successivi ho recuperato il tutto. Comunque,
Lunedì scorso il Casinò mi ha messo a disposizione 40 pezzi come
"bonus" per la perdita subìta. Per tramutarlo in denaro
reale dovevo movimentarlo per 40 volte e cioè dovevo fare un
movimento di cassa pari a 1600 pezzi. Inoltre, ad ogni puntata non
dovevo coprire più del 70% del tavolo e avevo 7 giorni di tempo.
Ebbene, nel pomeriggio di Venerdì ci sono riuscito con
un gioco "non lineare". La base è un gioco che
stiamo testando in fun, ma le puntate erano "allargate",
comprendendo cioè anche numeri che con il gioco base non c'entravano
per nulla. Se non entrava il numero del gioco base, l'incasso di un
altro numero mi permetteva comunque di recuperare parte dello
scoperto e talvolta mi dava anche un utile. La difficoltà era quella
di non superare il 70% del tappeto (pari a 26 numeri) e quindi a
volte, nei momenti di maggior allargamento, dovevo rinunciare ad
alcune coperture per non sforare il 70% del tappeto. Tutto dipendeva
da quante aperture aveva il gioco base. E' in pratica il gioco che
prima del salto mi aveva dato tutti quei pezzi di vincita nelle
settimane precedenti. É modificato solo nell'attacco lineare della
selezione, ma ciò non comporta sostanziali differenze perchè con il
gioco allargato si coprono anche i numeri compresi nel precedente
attacco.
Nel pomeriggio di Venerdì ho concluso la movimentazione
dei 1600 pezzi (due giorni in anticipo) e il Casinò mi ha
accreditato i 1410 pezzi maturati. Mi ci sono voluti 5 giorni di
gioco, ma alla fine, con 40 pezzi a disposizione, ci sono riuscito.
Si tratta di fortuna? Forse al primo giorno (con due
sessioni di gioco), ma poi ho visto che con una cassa un po' più
adeguata la fortuna non c'entra per niente. Le puntate erano
necessariamente un po' sostenute perchè dovevo raggiungere i 1600
pezzi di movimentazione, ma comunque quando sbagliavo completamente
il colpo il saldo di cassa non scendeva in modo significativo. Poi,
quando entrava un numero "caricato" del gioco allargato o
un numero del gioco base, il saldo aumentava in modo costante.
Ho affrontato periodi di una certa difficoltà,
sostenuti però dagli incassi della puntata allargata. Ho interrotto
sessioni in stop loss, ripresi (con gli interessi) alla sessione
successiva. L'importante era la movimentazione perchè se non si
raggiungevano i 1600 pezzi, saltava la conversione in denaro reale.
La difficoltà era dovuta allo scarto negativo del gioco base e cioè
al ritardo della "selezione lineare" soggetta
talvolta a una permanenza contraria che per lungo tempo mi dava
sempre il risultato sbagliato. Alla fine le chiusure ci sono, ma
senza il gioco "allargato" non sarei riuscito a movimentare
i 1600 pezzi.
Ho anche superato i 1700 di utile, ma la necessità di
continuare la movimentazione mi obbligava a proseguire con il gioco.
Alla fine (a 1400 pezzi) mi è apparso il cartellino che potevo
accreditare il bonus e quindi mi sono fermato.
Ora ho terminato questa impresa e non ci resta che
controllare se la "selezione" del gioco base
utilizzata è o no valida. Bisogna vedere a quanto può arrivare lo
scoperto senza le puntate allargate e per questo dobbiamo testare
(per il momento in fun) questo tipo di selezione o trovarne un'altra
che sia certa e che non impegni un capitale superiore ai 1000 pezzi.
Comunque, la puntata allargata implica un più rapido
avanzamento dello scoperto e bisogna essere molto preparati e molto
accorti nel procedere. E' noto che più numeri si giocano, più si
paga di tassa e un simile giocatore è alla fine destinato a perdere.
Così non è stato perchè c'era sempre la selezione del gioco base
che quando chiudeva mi dava un buon incasso e quando non chiudeva
avevo la possibilità di recuperare parte dello scoperto. Arrivavo
anche a scoperti di 200-300 pezzi, ma poi, in un modo o nell'altro
recuperavo il tutto e andavo in utile. Per applicare un simile gioco
bisogna averne le capacità e sapere cosa puntare e come calibrare le
puntate perchè il rischio è quello di finire la cassa prima che la
selezione dia il suo risultato. Bisogna fare molta pratica (magari in
fun) per raggiungere l'esperienza necessaria. Per le prime aperture
non bisogna forzare il gioco aspettando il momento propizio quando i
numeri di competenza sono 7-8. E' a questo punto che il gioco
"matura" e i numeri giusti non tardano a sortire. Nel
frattempo le puntate allargate mi sostenevano con incassi extra. Mi
rendo conto che non è un gioco proponibile a chi cerca un gioco
"lineare", con le sue chiusure che non devono
arrivare oltre certi limiti, ma come ho più volte ribadito, il gioco
lineare, con una selezione mirata, troverà sempre la sua permanenza
contraria. Se non avessi avuto la necessità di movimentare il gioco,
probabilmente i 40 pezzi sarebbero finiti già alla prima sessione
per effetto dell'inevitabile permanenza contraria sul gioco lineare.
Sono contento, ma la soluzione non è ancora arrivata.
Ciò che conta è la selezione che risulta molto difficile da
trovare perchè è vero che c'è una "spettanza
probabilistica visiva" creata dalla "spettanza
probabilistica relativa", ma i disegni probabili sono sempre
aleatori. Se si abbraccia tutto lo schema, si arriva alla
proliferazione delle aperture; se si creano più settori indipendenti
di gioco, si arriva allo scarto negativo di un settore. Alla fine i
disegni si formano, ma a volte la cassa necessaria supera le
possibilità del giocatore e i limiti del banco.
In sostanza lo studio non è ancora arrivato a un punto
soddisfacente, a meno che, come i professionisti delle Semplici
fanno, non si giochi al momento opportuno e ci si accontenti dei 2-3
pezzi per poi chiudere la sessione. Con il solo gioco di selezione
lineare la continuazione implicherebbe l'inevitabile periodo
negativo.
C'è quindi un modo per superare lo scarto negativo di
una ricerca "lineare". La soluzione è la "puntata
allargata" che accomuna la selezione alla casualità. I
"puri di spirito" diranno che a questo punto il gioco
diventa casuale. In realtà ci sono delle ragioni per cui la
casualità non c'entra.
1°) Un gioco casuale non staziona in vari punti ad
aspettare un risultato ed è in perfetta sincronia con la simmetria
del banco.
2°) Un gioco di selezione con puntate allargate si
evolve "staticamente" nel senso che le cose puntate sono
sempre quelle e tutt'al più si allargano non smettendo mai di essere
puntate. Se non escono i numeri della selezione, escono i numeri
della puntata allargata perchè la puntata rimane fissa fino al
risultato della selezione. Ecco che la puntata allargata può dare
molti incassi prima che si arrivi all'incasso della selezione. Ciò
lo dimostra il fatto che con 40 pezzi ne ho movimentati 1600, con un
saldo di cassa finale di 1400. Non si tratta di una "casualità"
o di "fortuna". Sono state 13 sessioni di gioco durante le
quali ho valutato le possibilità favorevoli e contrarie. Ho visto i
pericoli e ho valutato che la capacità elusiva della roulette ha dei
limiti, oltre i quali difficilmente persiste. Certo tutto è
possibile, ma allora sarebbe inutile studiare sistemi o comportamenti
di gioco. Se consideriamo solo che ogni colpo ha una spettanza
probabilistica assoluta, è inutile giocare.
Naturalmente queste sono considerazioni personali; poi
ognuno la può pensare a modo suo.
Se
uno va al Casinò una volta nella vita, può essere fortunato. Se ci
va con una certa regolarità, per lui la fortuna non esiste.
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