Lorenzo con il 34 devo dire che è qualcosa di veramente forte. Ho fatto più 80 partite quasi tutte chiuse in positivo nel senso che ho preferito recuperare a parte in modo più lento però meno rischioso. La modifica che ho fatto come tu consigli è sulla montante, ho preferito effettuare una montante in vincita così da prendere il più possibile nei momenti positivi e rimanere stabile in quelli negativi sapendo che prima o poi arriva il riequilibrio delle figure, un saluto e sono curioso di vedere se riuscirai a fare di meglio ma non mi stupirò in tal caso , buona serata.
Il tuo comportamento è ottimale e lo uso anch’io. Quando vedo che si può instaurare una negativa diminuisco le puntate anche alla quota di 1 pezzo perché so che poi, quando la permanenza si riprende in modo normale, recupero il tutto a pezzi più alti.
Comunque ho già fatto di meglio e tra poco manderò a tutti il 35 che è una modifica del 34.
Ecco qual è l’attuale situazione del gioco d’azzardo. Evidentemente il problema non sta nel sistema, ma nel voler che il sistema funzioni in modo automatico e cioè senza l’intervento del giocatore che invece potrebbe adattarsi alle infinite situazioni che sopraggiungono durante le sessioni.
Sistemi elaborati su Chances Multiple a parte, generalmente sulle Semplici i comuni sistemi seguono i filotti omogenei o alternati; i gruppi di 3 o maggiori; tutte attività che richiedono tempi di attesa e che chiaramente non vanno sempre a buon fine perché, nonostante le percentuali di probabilità complessiva che si raddoppiano ad ogni colpo, il singolo colpo è sempre al 50% e quindi le aspettative possono essere disattese. Io vinco 10-20-25 pezzi a sessione (ne faccio due al giorno) e non c’è mai stata una partita mancante dei suoi risultati attesi, nonostante gli errori che faccio, le puntate sbagliate, o non fatte per mancanza di tempo e che sarebbero state vincenti. Insomma, ci sono momenti in cui bisogna partire da 1 pezzo e momenti in cui si può partire da 5 o 10 pezzi perché il momento è favorevole e perché il risultato atteso è mancato solo una volta in centinaia di partite e comunque la sessione è stata chiusa in vincita. Ma se anche il risultato atteso dovesse ritardare di molto (cosa abbastanza difficile ma non impossibile), lo scoperto sarebbe superato con gli abbassamenti di puntata e con le successive partite perché tutte chiudono i loro risultati attesi, anche in ritardo. Insomma, considero l’intervento personale come essenziale per assicurarsi sempre la vincita. Una partita può ritardare i risultati attesi e moderando le puntate, in attesa che il momento passi, il residuo scoperto è sempre recuperato dalle partite successive data la loro grande maggioranza vincente.
In conclusione, non credo che esista un sistema in grado di vincere automaticamente; credo che si possa vincere solo con l’intervento del sistemista sul livello delle puntate che in certi casi si fanno costantemente al minimo e in certi altri si aumentano perché quello è il momento che nel giro di pochi colpi vincono.
Ora mando a tutti il 35) che è una modifica del 34). Mi è costato molta fatica e perciò lo manderò solo a quelli che hanno ricevuto il 34).
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