03/06/23

TRATTATO 34)

 

Nel gioco della roulette (e per un certo periodo anche del Punto Banco) sono sempre stato un autodidatta. Ho letto i libri del Della Moglie, Marigny, Chateau, D’Alost, Paludi, Carobene, Arona, Colman, Fortuna, Groass, Rossi, Grasso e oltre ai bollettini di informazioni ludografiche del Centro studi di scienza e gioco di Bologna (dove sono stati pubblicati una decina di miei sistemi di allora) molti altri scritti sull’argomento. Tuttavia, partendo da quelle basi, ho sempre cercato di progredire nel mio modo di vedere la roulette e, dopo innumerevoli progressi, sempre soggetti purtroppo alle possibili, anche se rare negative, sono arrivato all’ultimo sistema con il quale vinco sempre almeno 20 pezzi a seduta. L’errore che penso facciano i sistemisti è quello di usare montanti fisse oppure aumentare le puntate quando sopraggiunge l’andamento contrario al gioco. Sperano nel colpo risolutore. In quel momento però il procedere della permanenza è contrario e non si sa quanto può durare. Per me l’unico rimedio è quello di retrocedere con le puntate anche fino al minimo e rimandare la scalata a quando l’andamento negativo finisce. Lo si capisce perché iniziano a delinearsi i colpi vincenti che tendono a equilibrare i precedenti colpi perdenti e quindi si può dire che il risultato atteso arriva sempre. Nelle ultime due sessioni i colpi vincenti sono stati 41 e quelli perdenti 45. Come vedete tendono a equilibrarsi, ma in ogni caso con le montanti usate hanno dato 48 pezzi di utile.

Purtroppo le roulette online sono organizzate in modo da far perdere il giocatore e per il poco tempo concesso tra uno spin e l’altro è impossibile fare sistemi elaborati dove le puntate cambiano di sovente. Molte volte non si fa in tempo a puntare un colpo che sarebbe stato vincente, ma in ogni caso, pur perdendo la vincita, proseguendo il gioco riesco in ogni caso a progredire. Le roulette online sono così improntate per far perdere i giocatori. Sia quelli che si affidano alla fortuna con puntate casuali, sia quelli che, pur avendo un buon sistema su terzine o sestine o cavalli o pieni, non riescono a completare le puntate. L’unico gioco che si riesce a fare è sulle Chances Semplici dove basta fare una sola puntata, calibrando però l’importo. In conclusione sono dei “truffaldini”. Al tavolo dove gioco io perché ha il partager ricorrono anche a una sospensione del gioco (oscurando il tavolo) per fare non so che cosa (forse la pulizia del tavolo) e un giocatore che si trova nel bel mezzo di una partita e magari con uno scoperto da recuperare deve sospenderla. Vi sembra corretto? Alla sua ripresa online (che non si sa il momento in cui avviene) dovrebbe proseguire per il raggiungimento di un risultato atteso costruito con la permanenza interrotta?

Buongiorno Nino. Ho provato il tuo ultimo sistema (34) e devo dire che finora si comporta molto bene. Sicuramente, il fatto che si possa giocare in continuo, lo rende migliore del precedente e più idoneo al mio stile di gioco. Mi sembra veramente ottimo! Mi stupisce la tua capacità di sfornare idee nuove in continuazione, per questo ti ringrazio per la tua perseveranza e per il tuo voler condividere con noi i tuoi sistemi. Sono contento che le nostre strade si siano incrociate. Come sempre ti terrò aggiornato. Grazie e buona giornata. Vito.

Il sistema 34) che ti ho mandato per le correzioni vince sempre. Ogni ciclo ha avuto i suoi risultati attesi e non sono mancati nemmeno una volta. L’importante è regolarsi con la montante secondo gli sviluppi che da la permanenza. Affermo con certezza che con questo sistema la roulette è battuta sul P/D. Non mi pronuncio sulle altre due Chances Semplici perché non le ho mai provate e la ragione sta nel trattato che ora manderò a tutti coloro che hanno ricevuto il precedente.

nino.zantiflore@gmail.com

Vai al Sito.

Se uno va al Casinò una volta nella vita, può essere fortunato. Se ci va con una certa regolarità, per lui la fortuna non esiste.

(Compra Italiano; proteggi il tuo Paese e i tuoi figli)

(Diminuiamo i politici perché ci costano troppo e si contrastano gli uni con gli altri per mantenere la poltrona, i privilegi, lo stipendio. Un politico non potrà mai dire che l'avversario è stato bravo, altrimenti che ci sta a fare?)

(Fate in modo che il pianeta resista per almeno altri 20 anni, e cioè per la mia aspettativa di vita. Dopo di ciò il pianeta potrà anche morire perché io non ci sarò più. Saranno i vostri figli a vivere (non so come) in un pianeta distrutto dall'uomo........!!! (Provocazione). Sembra che ciò stia arrivando.

(Ognuno sta solo sul cuor della terra, arraffa più che può, ed è subito sera.)