Finalmente
ho finito l'ultimo studio sulle Chances Semplici in Figure di 2
inserite nei loro cicli logici di quattro Figure ciascuno. Ho
pubblicato nel sito parte dello studio nel post n° 78 intitolato
VARIANTE SUL TERZO PERFETTO. Non ci sono tutti i vari passaggi
evolutivi, ma soltanto le conclusioni finali. Si tratta della ricerca
della configurazione prevalente del "terzo perfetto"
che in uno sviluppo continuo di cicli logici ha il 75% di frequenza.
Non so se sarà costantemente vincente, ma questo non è il mio
compito. Io propongo sistemi e metodi di gioco; poi chi vorrà li
sperimenterà. Non sono esperto di test e alla mia età non ho né la
voglia nè la necessità di imparare. Comunque un qualunque gioco
sulle Semplici non mi ha mai entusiasmato. Devi impegnare parecchi
soldi per vincere pochi pezzi. Se usi una martingala, ti bastano
dieci perdite consecutive per saltare di 512 pezzi. Sempre se resti
dentro i massimali del tavolo e comunque il guadagno finale è di 1
pezzo. Se usi una montante a più vincite, aumenti sempre più lo
scoperto quando le vincite scadono distanziate e non rientri più.
Tutto per pochi pezzi di utile e sempre con il fiato sospeso perché
non sai mai quando ti capiterà la figura contraria. Anche se il
gioco descritto in questi studi non è affatto male, mi sono stufato
di lottare per pochi pezzi e quindi ho deciso di dedicarmi a qualcosa
di più remunerativo come per esempio i Numeri Pieni.
Oggi
ho rispolverato un vecchio gioco sui Numeri Pieni che come prima
giornata mi ha dato 66 pezzi di utile, pur avendo avuto una
sessione un po' difficile dove per ben tre volte ho sbagliato la
selezione. Alla fine però la selezione è obbligata a venire e
allora i pieni recuperano alla svelta lo scoperto che per la verità
non è nemmeno stato importante. La massima puntata e stata di 3
pezzi sul Cavallo relativo ai due pieni: quindi due pieni da 1,5.
Quando ho pubblicato questo sistema non avevo chiara la distinzione
fra spettanza probabilistica assoluta e relativa. Penso
che dovrò riscriverlo perché la spettanza relativa è quella che
alla fine ci da il risultato vincente. Alla roulette, per avere una
possibilità di vincita bisogna rendersi conto che ciò che può
essere previsto è solo il risultato di una spettanza
probabilistica relativa. Se il sistemista sa ciò che accadrà
durante lo svolgersi del ciclo chiuso, può sostenere il gioco fino
al completamento di ciò che è stato previsto. Certe volte lo
otterrà facilmente; altre volte dovrà portare un po' di pazienza,
sempre aiutato dalla consapevolezza che alla fine il disegno
ricercato si presenterà. Non me ne frega niente dell'EV negativo;
non me ne frega niente della tassa; non me ne frega niente della
permanenza contraria; mi interessa solo ciò che io ho chiamato ER
(e cioè EXPECTED RESULT o RISULTATO ATTESO). So che
alla fine sarò vincente perché la spettanza probabilistica relativa
mi porta a ottenere ciò che essa stessa prevede. Alla fine il
disegno previsto si realizza sempre e sarà bastata un po' di
pazienza e costanza nel sostenere il gioco.
Secondo
giorno di gioco. Utile 57. Le prime due vincite sono scadute
abbastanza presto e io le ho prese come Terzina invece che come
pieno. Se avessi giocato subito i pieni, avrei ottenuto 66 pezzi in
40 spin. Però è meglio essere inizialmente prudenti e rallentare
l'impegno economico nel caso le vincite ritardassero. Avrei avuto
subito un utile di 66 pezzi invece dei 21 avuti con le Terzine. Poi
la terza vincita è scaduta dopo 18 colpi; la quarta dopo 26; la
quinta dopo 2 e ho concluso. La successiva boule sarebbe stata
un'altra vincita, ma ormai avevo concluso la partita accontentandomi
dell'utile acquisito. Bisogna avere una grande pazienza, nervi
d'acciaio e sostenere il gioco fino alla sua maturazione. Lo scarto
negativo è sempre presente ma non può durare oltre un certo limite.
La spettanza probabilistica relativa alla fine produce i suoi
risultati e se non si commettono errori, se ne esce sempre vincenti.
Sono solo due giorni di gioco, ma l'andazzo è palese. Ci vuole solo
pazienza nell'attendere gli incassi che con i pieni sono abbastanza
remunerativi. Massima puntata per pieno 3 pezzi. Scoperto sempre
molto inferiore ai 100 pezzi.
Terzo
giorno utile 54. Sempre con la partenza "leggera"
per evitare iniziali aumenti di scoperto. Infatti, alla prima vincita
avrei avuto subito 33 pezzi di utile e invece ne ho avuti 9. Comunque
le puntate si sono poi adeguate al pieno e con due vincite successive
ho raggiunto i 54. Massima puntata 1 pezzo per pieno. Scoperto
inesistente. Proseguendo la partita ci sarebbero state altre vincite,
ma per il momento mi limito solo a osservare il comportamento del
gioco dopo i 50 di utile. Poiché si tratta di un'unica partita, non
so fino a che punto posso spingermi nella maturazione delle
configurazioni vincenti.
Quarto
giorno utile 74. Partenza leggera con Terzine e Cavalli. Poi
sono passato ai Pieni con puntata massima di 2 pezzi. Ho provato a
restringere il gioco escludendo parte delle Figure e naturalmente ho
perso varie occasioni. In ogni caso la spettanza probabilistica
funziona. Ho iniziato a giocare al 44° spin e la prima vincita è
avvenuta al 55°. La seconda al 65°, la terza al 67°, e la quarta
presa come Cavallo da 1 al 68°. Devo vedere se è conveniente
giocare con tutte le Figure. Ho rifatto la partita completa e il
risultato a massa pari con Pieni da 1 pezzo è stato di 40 pezzi con
5 vincite totali. Naturalmente con un leggero aumento l’utile
sarebbe molto di più.
Quinto
giorno; maturazione lunga e 42 pezzi di utile finale. Spin 99
con due zeri subiti e costati 14 pezzi. Lo zero non lo punto più se
non sto puntando almeno 3 pezzi per pieno. Massima puntata 2 pezzi
per pieno e partenza soft per limitare lo scoperto iniziale quando si
dovrebbero puntare 2 pieni soltanto. Sarebbe un po’ presuntuoso
pretendere di vincerli subito. Qualche volta accade, ma è meglio
essere prudenti e puntare il meno possibile includendo anche il pieno
escluso. Prima vincita al 47° spin; seconda dopo 17, terza dopo 20;
quarta dopo 15. Giornata lunga e pallosa. Proseguirò con la
sperimentazione, ma mi sembra che la storia sia sempre quella:
puntare poco e aspettare il risultato atteso.
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Se
uno va al Casinò una volta nella vita, può essere fortunato. Se ci
va con una certa regolarità, per lui la fortuna non esiste.
(Compra
Italiano; proteggi il tuo Paese e i tuoi figli)
(Diminuiamo
i politici perché ci costano troppo e si contrastano gli uni con gli
altri per mantenere la poltrona, i privilegi, lo stipendio. Un
politico non potrà mai dire che l'avversario è stato bravo,
altrimenti che ci sta a fare?)
(Fate
in modo che il pianeta resista per almeno altri 20 anni, e cioè per
la mia aspettativa di vita. Dopo di ciò il pianeta potrà anche
morire perché io non ci sarò più. Saranno i vostri figli a vivere
(non so come) in un pianeta distrutto dall'uomo........!!!)
(Provocazione).