06/09/12

GIOCO INTEGRATO



Il nuovo "gioco integrato" che vi ho spedito in questa settimana è senza dubbio un gioco che chiude sempre e, se portato a termine, realizza di sicuro la vincita costante.
 
Però c'è un però!!!
 
Ci sono molte partite facili e di buona resa, però arriva sempre la partita difficile dove le aperture dei due giochi si moltiplicano, arrivando a farci puntare 16-17 e più numeri. Le chiusure ci sono, ma se tardano a presentarsi è inevitabile un allargamento nelle puntate e la sostenibilità del gioco potrebbe necessitare di più di 500 pezzi. Io ora gioco sempre con 1000 pezzi, primo perchè li ho racimolati con il gioco, secondo per una questione psicologica. Anche se ci si trova in negativa durante il gioco, il residuo di cassa è sempre abbastanza alto da rassicurarmi che prima della sua fine avrò ottenuto la vincita.

Resta il fatto che il gioco integrato ricerca due configurazioni sul solo allargamento e se attaccato prematuramente (prima della condizione ottimale) una permanenza particolarmente sfavorevole può: prima allargare i numeri che entrano in gioco e poi produrre un prolungato periodo di doppiaggi. Alla fine le vincite ci saranno, ma nel frattempo avremo dovuto sostenere il gioco con puntate che superano i 7-8 pezzi per pieno. Qualcuno ha provato ad aggiungere, a un gioco di allargamento, i tripli, e cioè i numeri che escono 3 volte, ma capita anche che in un ciclo ci siano soltanto doppioni (numeri usciti solo 2 volte) o che capiti un triplo verso la fine del ciclo e perciò siamo al punto di prima. Oltretutto avremo soltanto aumentato a dismisura i numeri che entrano in gioco. La partenza nella situazione ottimale è una condizione essenziale, anche se "pallosa" e non sempre facile da ottenere per un gioco su una sola tendenza.

Un altro problema di non poco conto è dato dall'individuazione dei numeri da giocare per entrambi gli attacchi e dalla fattibilità del loro puntamento pratico. Se si gioca "on line" c'è il tasto del "ripeti puntata", ma se si gioca in un Casinò terrestre, la cosa può diventare problematica. In alcuni casi il gioco diventa logisticamente difficile. In sostanza, teoricamente il gioco è infallibile, praticamente può diventare non praticabile.

Mentre stavo scrivendo questo post mi è arrivata la seguente mail di un valido esperto di roulette. Ve la riporto qui di seguito.

Ciao Nino,
ho letto con attenzione il tuo ultimo lavoro sull'allargamento.
Onestamente non ho ancora fatto un grande numero di prove, ma la cosiddetta "capacità elusiva" della roulette, come tu ben sai, é enorme e a volte sorprendente.
La roulette non si spaventa davanti a 4 o più schemi: essa attende solo il momento per colpire. E' solo questione di tempo.
Quindi un solo gioco sull'allargamento non mi convince, ma può darsi che io mi stia sbagliando.
Molto più solido, creativo e resistente e quello sulla complementarità fra piramide in vetta e panorama, tanto più se si attendono rispettivamente 6/7 doppioni o 3 doppioni per giocarli entrambi con uno dei due che la dovrebbe far da "leader", in funzione appunto dei doppioni usciti.
Qui qualche prova l'ho fatta con piena soddisfazione.
Inoltre, giocare la piramide in vetta con 1,2,3,4 o più schemi non mi ha dato benefici particolari rispetto ad uno schema solo.
Dei tuoi ultimi lavori, questo della complementarità mi pare il migliore (ed attendo il miglioramento del panorama!). Grazie.
Ciao e buon lavoro

Questo esperto ribadisce quello che vi ho detto. Un solo gioco di allargamento o di calore è soggetto alla permanenza straordinaria che ogni tanto si incontra se si fa un gioco sempre uguale per lungo tempo. Con il gioco integrato (che è sul solo allargamento) la mancanza di chiusure è impensabile, ma in certi casi l'eseguibilità può non essere sostenibile, sia per le operazioni logistiche, sia per l'impegno economico che può non essere accettabile per tutti.

L'idea è stata un tentativo di vincere sul solo allargamento. Secondo me ci sono riuscito, ma la capacità elusiva della roulette ha ancora una volta la meglio e le partite non sostenibili logisticamente e, per qualcuno economicamente, ci capitano, puntuali nella grande diversità delle permanenze possibili.

Fra le tante partite facilmente vincenti, la perdita su una partita non sarebbe grave, se però tale perdita non ci costasse il guadagno di tutte le vincite pregresse e anche la cassa impiegata. Il fatto è che non si tratta di partite brevi perchè le chiusure disponibili sono ricercate in un ciclo logico di 36 colpi e se si vuole arrivare all'utile bisogna sostenere il gioco per il tempo necessario.

Io mi domando e vi domando: c'è un modo di disporre i numeri del secondo schema in modo che i vuoti su una riga o colonna del primo non coincidano sui due vuoti di una riga o colonna nel secondo? Se ci fosse, avremmo risolto il ritardo sulle chiusure anticipando le chiusure stesse prima di un possibile forte allargamento dei numeri da giocare.

Un'alternativa sarebbe di creare un secondo schema sempre diverso per ogni partita. I numeri di questo secondo schema dovrebbero essere disposti sempre in un modo casuale diverso, di modo che non si resti sempre con le stesse disposizioni che alla lunga vanno a coincidere con i numeri mancanti nel ciclo. Per esempio, ultimamente ho impostato questo tipo di secondo schema che potrebbe essere alternato con quello precedente. Forse la giusta e ottimale disposizione dei numeri del secondo schema non vuol dire nulla, ma vale la pena studiarci un po' sopra.


Concludendo, per il momento la più valida soluzione resta la "complementarità" fra allargamento e calore. Il ciclo chiuso può contenere uno di questi due andamenti estremi fra allargamento e calore e l'unico appiglio che abbiamo è il nostro adeguamento alla situazione del momento, non per "seguire" l'andamento (che può sempre cambiare repentinamente) ma per cavalcare l'inevitabile ritorno alla tendenza dopo un iniziale periodo di accentuato allargamento o calore. In pratica si cerca di cogliere il completamento di una "tendenza" che prima si è manifestata deficitaria in uno o nell'altro senso.


Un'altra mail che ho ricevuto è questa.

Buonasera Nino, ho giocato il tuo nuovo sistema misto Piramide + Passaggi, ecco la mia esperienza.
Su 22 partite avrei potuto giocarne solo 2 in condizioni ottimali, cioè aspettando almeno 5 doppioni in una ventina di colpi prima di accettare il gioco, perché tutte le altre partite hanno sempre chiuso prima.
A questo punto ho giocato il sistema aspettando almeno due aperture prima di iniziare l’attacco, di solito tra il 10° e il 12° colpo. Per una ventina di partite è andato tutto bene. Ho usato la montante fittizia dove i numeri singoli vengono giocati con un pezzo fino a quota -72 e poi adeguati con l’aumentare dell’esposizione, e i numeri in comune giocati sempre doppi dopo quota -36 e poi adeguati anche loro all’esposizione per garantire un utile immediato.
Il problema si è presentato, quando mi sono imbattuto in questa permanenza trovata sulla raccolta Sanremo1990, 3 gennaio. La riporto per intero perché vorrei un tuo parere su come applicare la complementarità in un caso del genere:
31, 18, 29, 7, 19, 29, 27,36, 5, 8, 22, 21, 8, 21, 7, 5, 30, 34, 10, 9, 35, 13, 13 1, 30, 28, 8, 31, 34, 2, 3, 26, 13, 4, 12, 7.
In questa partita, all’undicesimo colpo, con il numero 22, sono maturate le condizioni di gioco, ho cominciato l’attacco dal dodicesimo colpo con il 21.
Dopo dodici colpi dall’inizio dell’attacco, cioè alla seconda uscita del 13, ero a – 280. Al colpo successivo avrei avuto la prima chiusura con il numero 1, numero in comune a ben tre aperture, ma insufficiente per recuperare l’esposizione. I numeri in gioco erano 16 e ben sei di loro erano numeri in comune. La seconda chiusura si sarebbe presentata con il numero 26, otto colpi dopo il numero 1.
In pratica, se avessi aspettato le condizioni ottimali questa partita sarebbe stata vinta senza difficoltà, ma la domanda che ti faccio è come avrei potuto gestire questa partita con la complementarità?
In questo caso, se avessi associato anche il sistema Panorama alla stessa permanenza, avrei dovuto aspettare almeno 20 colpi prima di poter affiancare un profilo adeguato per iniziare il gioco, ma al 20° colpo avevo già un’esposizione di – 67, che sarebbe diventata -280 solo tre colpi dopo. Come avrei potuto abbassare l’esposizione con le sole chiusure del Panorama?
Dove sbaglio? Mi farebbe davvero piacere se mi aiutassi a capire come applicare la complementarità. Ciao, ...............

Risposta mia.

E' proprio brutta ma comunque se ne trovano e se non ti attieni scrupolosamente alla partenza ottimale capita questo. Non c'è niente da fare, anticipando l'attacco arrivi a queste situazioni. Se avessi aspettato 6 doppioni avresti vinto al primo colpo con l'1, ma mi rendo conto che non si può aspettare delle ore se la situazione ottimale non si presenta. Per curiosità ti allego la partita teorica ammesso che si riesca a fare le puntate. Non ho usato numeri doppi ma una montante uguale per tutti e quindi puntati una sola volta.
La complementarità si realizza partendo con il gioco "leader" di allargamento o calore a seconda dei doppioni presenti nella permanenza. Una volta scelto per esempio il gioco di allargamento con 6-7 doppioni, si fa entrare il Panorama risalendo quanto è possibile nella permanenza ed escludendo la prima chiusura che si incontra. Quindi in questo caso il Panorama non avrà una partenza ottimale, ma soltanto fin dove si è riusciti a risalire senza immettere la chiusura.
Se la permanenza continua con i doppioni hai una probabilità che chiuda il Panorama.
I due giochi devono partire nello stesso momento.
Farai viceversa se parti con il Panorama perchè ci sono solo 3 doppioni in 20 numeri di permanenza.
Io ho fissato la quantità di doppioni, però è indicativa.
Se scegli il Panorama come gioco di spalla è facile individuare quale panorama usare perchè ne sceglierai uno in cui i 3 doppioni non hanno prodotto una chiusura e quindi potrai risalire fino al massimo nella permanenza.
Tutto ciò se si è in grado di farlo. Magari si dovrà perdere uno o due spin.
E' una procedura difficile ma in linea teorica funziona. I due giochi devono procedere separati e cioè non unire le puntate con un'unica montante. Sono indipendenti e i guadagni dell'uno abbassano l'esposizione dell'altro. Ciao.

Nella risposta ho detto che non si può aspettare delle ore per iniziare il gioco, ma mi riferivo al solo gioco di allargamento. Se si applica la complementarità le occasioni non sono così rare perchè l'andamento altalenante della permanenza fra allargamenti e doppioni si realizza di solito entro la trentina di colpi, dove nel ciclo logico vi è la tendenza a confinare i doppioni nella parte iniziale della permanenza.

Ora abbiamo visto che la complementarià può funzionare se il giocatore è in grado di metterla in pratica. A questo punto voglio concentrarmi ancora sulla possibilità di fare un solo gioco di allargamento o calore. Ho in mente un paio di idee che dovrò sviluppare e poi vedremo dove ci conducono.

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