16/05/21

PROVANDO E RIPROVANDO

 

Che cosa vuole il sistemista? Vuole che la roulette produca il suo risultato atteso. Il problema è che il suo risultato atteso alla fine arriva, ma se arriva verso la fine del suo ciclo di gioco, lui è stato costretto a impegnare una certa quantità di cassa. È chiaro che una martingala è sconsigliata perché quando si arriva alla ottava o nona puntata consecutivamente perdenti (e questo succede quando si segue esclusivamente una determinata linea di gioco come per esempio contro un filotto contrario di anche 15 colpi) salta una cassa che per recuperarla non basterebbe una vita, anche con tutte giornate vincenti.

Allora io che cosa ho fatto nei miei vari tentativi? Ho mantenuto una sola modalità di gioco, ma trasferendola di partita in partita sulle tre Chances. Ho pensato che così facendo La negativa, per essere importante, dovrebbe coincidere con il luogo e con il tempo. Eppure a lungo andare ciò accade lo stesso e in quei casi, anche se è superata, la montante (che non è una martingala) non è in grado di rientrare se le partite successive non vincono ai primi colpi. Il principale problema è quindi la montante. Non si può addebitare a una partita il residuo scoperto di una partita precedente perché anche questa può ritardare la sua chiusura. Il problema è che ogni partita su Chances diverse ricerca una sola vincita e questo non va bene. Ogni partita dev’essere condotta fino alla maturazione di un numero di risultati attesi statisticamente definiti. Naturalmente, se l’utile arriva prima, si interrompe la partita perché è stato raggiunto lo scopo e non vale la pena proseguire la ricerca di altre vincite perché lo sviluppo successivo potrebbe essere contrario. Se invece con il primo incasso non siamo in utile, allora si ricercano gli altri risultati attesi che sono statisticamente probabili. Poi, ottenuto l’utile, o arrivati all’ultimo risultato atteso statisticamente probabile senza aver ottenuto l’utile, si passa alla Chance successiva e si procede all’altezza dello scoperto residuo della precedente partita.

Il mio errore quindi è stato quello di pensare che saltando da una Chance all’altra ci sarebbero state molte partite vincenti al primo o al secondo colpo giocato. Certamente si trovano permanenze favorevoli che non creano problemi, ma prima o poi si incontrano anche quelle permanenze che continuano a doppiare i riferimenti e ciò è plausibile perché la realtà è che ogni colpo di roulette è sempre al 50% vincente o perdente.

Ecco quindi che la ricerca deve riguardare la formazione di più risultati attesi e questi devono essere statisticamente probabili. Il trasferimento delle partite da una Chance all’altra può essere abbandonato perché non possiamo pretendere di vincere sempre alle prime puntate, ma possiamo pretendere la realizzazione di più di un risultato atteso perché ce lo dice la statistica. Però il problema è quello di restringere il “campo di gioco” a pochi colpi e cioè non partendo dall’inizio del ciclo logico che alla fine produce quei risultati attesi statistici su cui si fa affidamento e che sono le basi per i nostri attacchi. Il gioco deve partire dopo un certo sviluppo del ciclo e non fin dall’inizio. Ecco che quando si inizia l’attacco si avrà una certa situazione di riferimento e quindi si potrà scegliere il tipo di attacco.

Se poi ti arriva un ciclo che ha l’1,91% di probabilità di produrre una determinata configurazione, lo dovrai supportare con la montante. Se poi ti arriva un ciclo che ha il 6,89% di probabilità di produrre un’altra determinata configurazione lo dovrai supportare con la montante. In ogni caso ora l’impegno economico è molto diminuito perché, a seconda della situazione di partenza dell’attacco, i tentativi di chiusura sono di molto diminuiti.

Provando e riprovando si arriva sempre a qualcosa di nuovo. Poi la cosa sarà giudicata nel tempo.


Fatto strano

Ora vorrei porre la vostra attenzione su un fatto che mi capita regolarmente. Io tramite Leo Vegas passo al Casinò di Malta e gioco sulla roulette “Venezia la partage”. Ebbene, quando arrivo a raddoppiare la cassa, mi capitano tutti i fenomeni possibili per farmi ritornare indietro. Per fortuna non sono uno che tenta il colpo per tentare di ottenere un utile a tutti i costi. Il mio gioco ha principalmente lo scopo di testare i miei sistemi e quindi non mi interessa vincere grosse cifre. Però, siccome questo continua da quando mi sono rimesso sulla roulette, mi dà da pensare che qualcosa non quadra. Con l’ultimo fatto è successo che, dopo aver ottenuto 4 pezzi di utile con le precedenti partite, si è formato un ciclo logico di Figure di 3 che ha l’1,91% di probabilità di formarsi. Certo questo può accadere, ma perché accade sempre proprio quando ho raggiunto il doppio della cassa? Vi espongo lo scambio di mail con Vito.

Mia mail:

Sto scrivendo un sistema che teoricamente dovrebbe vincere sempre, eppure ho trovato degli sviluppi che hanno l'1,91% di probabilità di formarsi. Sembra impossibile, ma quando arrivo ai 200 pezzi di vincita la ruota mi fa perdere e quindi mi fermo con uno stop loss di 50 pezzi. Un mio conoconoscente con cui parlo ogni tanto al telefono mi dice che in internet le Case controllano la ruota e quando uno comincia a vincere costantemente lo fanno perdere pilotando la pallina. Questo lo fanno con tutti i giocatori, naturalmente uno alla volta, non importa il valore delle puntate. A me sembra impossibile perché ci sono i croupier che tirano la pallina, e forse questo tipo di controllo lo si potrebbe fare soltanto con dei magneti che si troverebbero sotto la ruota. È difficile credere a una cosa del genere, però resta il fatto che sempre dopo un certo incasso, mi fanno tornare indietro. Comunque non perdo mai la cassa intera perchè mi fermo prima.

Appena ho finito di scrivere il trattato che è un buon gioco te lo mando.

Risposta di Vito:

Sulle roulette truccate ci sono teorie contrapposte.

C'è, ad esempio, un tipo che ha un canale youtube (https://www.youtube.com/c/ISegretidellaRouletteonline) che sostiene che anche quelle con i croupier siano gestite da un software (che lui ha decriptato).

Comunque questi casinò hanno sedi estere e dubito che i Monopoli Italiani possano verificare alcunché. O forse potrebbero anche essere conniventi.

Di sicuro c'è che ci sono meccanismi che variano in continuazione la velocità della ruota.

Di sicuro c'è anche che non riesco mai ad avere sul conto una cifra che cominci col 2. A1.800-1.900 si comincia a perdere.

Sulle carte forse non possono barare, ma abbiamo visto come va a finire.

Cordiali Saluti,


A questo punto vorrei sapere se anche a voi capitano queste cose strane. Sono strane perché c’è il croupier che tira la pallina e la si vede ruotare, ma del resto basterebbe che sotto la ruota un magnete la faccia andare dentro una casella vicina che fa perdere la puntata del giocatore preso di mira.


Sembra fantascienza? Può darsi, ma vorrei che voi amici lettori mi comunicaste se per caso avete avuto le stesse situazioni e sensazioni.

nino.zantiflore@gmail.com

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Se uno va al Casinò una volta nella vita, può essere fortunato. Se ci va con una certa regolarità, per lui la fortuna non esiste.

(Compra Italiano; proteggi il tuo Paese e i tuoi figli)

(Diminuiamo i politici perché ci costano troppo e si contrastano gli uni con gli altri per mantenere la poltrona, i privilegi, lo stipendio. Un politico non potrà mai dire che l'avversario è stato bravo, altrimenti che ci sta a fare?)

(Fate in modo che il pianeta resista per almeno altri 20 anni, e cioè per la mia aspettativa di vita. Dopo di ciò il pianeta potrà anche morire perché io non ci sarò più. Saranno i vostri figli a vivere (non so come) in un pianeta distrutto dall'uomo........!!! (Provocazione).

(Ognuno sta solo sul cuor della terra, arraffa più che può, ed è subito sera.)