30/07/09

PROSSIMO SISTEMA

Tra un paio di giorni sarà pubblicato un prossimo sistema sul sito LaRoulette.it.
Purtroppo, ancora una volta si tratta di una variante del "3° sovrapposto". Non arrabbiatevi, è l'ultima. Ho voluto inserirla nella serie perchè fa parte degli studi sul 3° sovrapposto, conclusisi proprio con quest'ultimo sistema.

I prossimi sistemi saranno di altro tenore e forse più interessanti. Dovremo pazientare fino a settembre.

Attualmente sto componendo un gioco interessante che parla di nonarie, di figure direzionali, di modalità 3. Quando lo avrò finito lo pubblicherò (se sarà possibile) direttamente su questo blog tramite un link che porterà ad un file PDF.

nino.zantiflore@tiscali.it

20/07/09

HANDICAP DELLA P. PERSONALE.

Purtroppo devo ricredermi sulla validità della P.P.

Abbiamo appurato che quantitativamente la P.P. non produce alcuna differenza con la P. Continua.

Si differenzia invece sui risultati che si possono ottenere lungo il percorso, necessario ad arrivare alla fine degli inserimenti in uno schema.

Ho fatto delle simulazioni di gioco alla roulette on line e, dato che le boules si susseguono velocemente e non mi danno il tempo di calcolare ciò che devo puntare (e quanto), ho adottato la P.P. lasciando scorrere qualche boule a vuoto. Il risultato finale è stato comunque vincente, ma sono stato costretto a puntare 5 pezzi per terzina su un giocatore, e 3 pezzi per un altro. Il terzo giocatore aveva ottenuto un utile non sufficiente a coprire le esposizioni degli altri due e quindi la partita non era stata interrotta.

Che cosa ho notato? Ho notato che se avessi potuto fare le mie puntate ad ogni colpo avrei chiuso la partita con 2 pezzi di mise per terzina sul giocatore più difficile e con 1 pezzo sull'altro.

Ecco cosa c'è che non va nella P.P.. Le vincite possono scadere maggiormente distanziate perchè perdiamo tutte le occasioni vincenti delle boules ignorate. Ciò comporta un maggiore impegno di capitale, anche se il gioco alla fine vince perchè si basa sulla quantità dei risultati.

In base a queste considerazioni ho deciso di non giocare alla roulette on line perchè i miei sono giochi che necessitano di qualche tempo per calcolare cosa e quanto puntare. Per chi pratica giochi continui e semplici è un'altra cosa.

nino.zantiflore@tiscali.it

15/07/09

TEST DEI MIEI GIOCHI.

Da qualche settimana ho trovato (sono stato contattato) un sito che mi pare ottimo per testare i sistemi.

Ora sto testando l'ultimo nato, che non ha alcuna intenzione di perdere, su questo sito di roulette gratis.

Lo propongo all'attenzione di chi, come me, è interessato a testare i propri sistemi. Preciso che non lo faccio a scopo mercenario, ma solamente per segnalare una possibilità di eseguire dei test sui propri sistemi.

Di certo gli addetti ai lavori (esperti del campo) sapranno già di che si tratta e chiedo loro scusa, perchè sembra che stia scoprendo l'acqua calda. Penso però che in internet ci arrivino esperti ma anche neofiti, i quali hanno il diritto di essere informati di tutte le opportunità per progredire nei loro studi e nelle loro sperimentazioni.

nino.zantiflore@tiscali.it

09/07/09

P.P. n° 10.

Con questa P.P. abbiamo terminato e verificato ciò che era logico aspettarsi: ogni ciclo di 36 boules ha le stesse caratteristiche standard di una Permanenza Continua.

36 26 4 35 24 13 5 5 19 32 22 36 17 4 36 30 11 11 3 12 15 9 12 27 15 7 18 33 24 36 1 23 7 24 6 12.
Schema numeri pieni:
Presenze 24 (esattamente due terzi)
Assenze 12 (esattamente un terzo).
Legge del terzo mantenuta perfettamente.

Schema terzine:

Quarte di calore 4 (nella normalità).
Riassunto delle puntate precedenti:
P.P. 1: 24 - 13 (2/3) su 37 colpi.
" 2: 23 - 13 (2/3 meno 1)
" 3: 24 - 12 (2/3 esatti)
" 4: 26 - 10 (2/3 più 2)
" 5: 22 - 14 (2/3 meno 2)
" 6: 22 - 14 (2/3 meno 2)
" 7: 24 - 12 (2/3 esatti)
" 8: 21 - 15 (2/3 meno 3)
" 9: 26 - 10 (2/3 più 2)
" 10: 24 - 12 (2/3 esatti).
Più regolare di così...!!!

Per gli addetti ai lavori, questo risultato era scontato. Non altrettanto si può dire per i non esperti, perchè, come per me un tempo, credo abbiano qualche titubanza ad applicare un qualsiasi gioco con l'utilizzo di una Permanenza Personale. Il difetto di questo comportamento è che abbiamo l'istinto (o vizio) di guardare ciò che è uscito prima di fare la nostra puntata, e il constatare che se avessimo puntato prima avremmo vinto, mentre il colpo che abbiamo appena giocato è perdente, ci crea un deleterio senso di impotenza a causa dell'opportunità persa. In realtà la cosa non ha alcuna importanza perchè, se facciamo un gioco che si basa sulla quantità (e non sulla qualità), il risultato, alla fine, arriverà esattamente come con una Permanenza Continua.

Qualcuno si domanderà a che cosa serva la P.P. Serve a coloro che hanno un gioco che necessita un po' di tempo per calcolare cosa e quanto puntare a tappeto. Non sempre il croupier aspetta i nostri comodi e, talvolta, lo fa anche per suo divertimento nel vedere la nostra foga nel tentativo di poter completare le nostre puntate.

In secondo luogo possiamo iniziare una partita alla roulette oggi e terminarla domani perchè il risultato sarà sempre lo stesso.

Spero che questa mia fatica (e anche quella di Andrea che si è preso la briga di rilevare i numeri) possa servire a qualcuno.

nino.zantiflore@tiscali.it

08/07/09

P.P. n° 9

Ecco il penultimo caso di P.P., il n° 9.


35 28 28 21 17 15 13 18 3 29 9 6 26 34 24 23 18 11 30 10 24 25 23 19 14 29 16 4 36 3 10 17 20 29 35 31.
Schema numeri pieni:

Numeri presenti 26 (due terzi più 2)
Numeri assenti 14 (un terzo meno 2)
Legge del terzo nei limiti.
Schema terzine:


Quarte di calore 4 (nella norma)


P.P. n° 8

Oggi il paziente Andrea ci ha spedito due PP. Vediamo la n° 8.

7 4 11 12 17 3 8 26 20 21 22 14 17 15 28 8 35 17 9 4 27 11 3 17 27 28 14 25 9 10 5 33 8 20 20 8.

Schema numeri pieni:






Numeri presenti 21 (due terzi meno 3)
Numeri assenti 15 (un terzo più 3)

Lege del terzo nella tolleranza.

Schema terzine:





Quarte di calore 5 (nella norma).

nino.zantiflore@tiscali.it

02/07/09

P.P. n°7

Ecco la P.P. n° 7. Dopo di questa ne posterò altre 3 (credo che 10 siano sufficienti per rilevare un risultato standard).
10 10 16 23 30 31 12 30 19 16 21 24 19 25 28 24 27 22 27 24 14 36 6 7 18 11 34 33 8 5 12 34 2 10 22 7.
Schema numeri pieni:

Numeri presenti 24
Numeri assenti 12
Legge del terzo mantenuta perfettamente.
Schema terzine (verifica "Cresta dell'onda"):

Quarte di calore 2. Minimo di 3 non raggiunto. Evidentemente, trattandosi di un disegno di quantità non "pilotato" (preso così come prodotto), i due risultati eccezionali (terzine 10 e 22) hanno sottratto colpi ad altre terzine, impedendo la formazione di una terza quarta di calore.